sabato 13 ottobre 2012

COMPLIMENTI!!!

Volevo esprimere a tutti i miei complimenti per lo spettacolo "Be Yourself".

Era da anni che coltivavo il desiderio di portare in scena la storia di Billy Elliot, per il messaggio positivo che credo lanci a tutti noi ma soprattutto per le emozioni che questa storia è sempre riuscita a trasmettermi.

Penso sia quindi doveroso ringraziare tutti coloro che hanno creduto in questo progetto e l'hanno portato avanti. In primis a Carla che ci ha creduto fin dal principio ed è stata trascinata in questa avventura; non è sempre stato facile collaborare (e quando mai è facile!!!) ma abbiamo trovato un giusto equilibrio e questo mi fa molto felice. Ovviamente il mio grazie va a tutti gli attori che, in tempi e modi diversi, si sono appassionati alla storia e hanno saputo coglierne, con sfumature personali, il valore e il messaggio. Da ringraziare ovviamente anche il coro che, nell'ultimo mese, è stato travolto in questo "follia" con tutte le difficoltà del caso (è chiaro poi che quando parlo di coro intendo anche quel grande collaboratore che è stato don Luca, che ha saputo "uscire" dalla sua parrocchia per lavorare su un progetto di cui ha condiviso gli ideali e il "cuore"). Un grazie ai tecnici e a chi ci ha dato una mano. Ringrazio infine Alessandro, papà di Marek, che in un mese per lui non certo facile ha dato a tutti la forza di andare avanti.

Perdonatemi però se il mio grazie speciale va a due "protagonisti speciali" di questo lavoro teatrale (li chiamerò con il loro nome d'arte): Billy e Michael.

Micheal ha saputo affrontare una parte certamente non facile ed è riuscito a farla con l'entusiasmo e la gioia che solo un ragazzo intelligente e sensibile può fare... sapevo che affidare a lui questa parte sarebbe stato "centrare l'obiettivo"!!! Grazie.

Billy... senza di lui questo progetto non sarebbe mai partito... e senza di lui questo progetto non avrebbe avuto successo... Servono persone speciali per realizzare progetti speciali... Grazie!!!

Un abbraccio affettuoso a tutti,
Mirko

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