après cette merveilleuse expérience...
scusate... dopo questa magnifica esperienza ormai il francese parte in automatico!!!
Prima di tutto volevo ringraziarvi per aver partecipato così numerosi e per aver sostenuto questo progetto di scambio.
Ringrazio in particolar modo:
- Anna per aver gestito i rapporti con l'Ensemble francese... non sapere la lingua avrebbe sicuramente reso le cose difficili e il suo aiuto ha facilitato tantissimo in tutti questi mesi (tra l'altro è espertissima nella gestione dei gruppi e riesce a calmare pure le mie ansie...);
- Bernard e Viviana e tutto il gruppo francese... l'amicizia che ci unisce è la vera dimostrazione che far musica può unire persone anche molto diverse
- i coristi tutti... il Requiem di Faurè non è stata una facile impresa da portare a termine in così poco tempo
- Laura che mi segue in tutte le mie follie!!! (e aspettatene molte altre)
- Armando che con spirito di avventura si è unito a noi all'ultimo momento
- le famiglie e gli accompagnatori che ci hanno sostenuto e appoggiato in questa avventura... senza i nostri fan sarebbe difficile proseguire la nostra attività...
Giovedì 21 febbraio dalle 19.45 alle 22.30 ci saranno le prove solamente per gli attori di Billy Elliot. La prossima prova del coro sarà invece giovedì 28 febbraio con i seguenti orari e repertori da portare:
- 19.45/21.00 voci bianche + adulti che si vogliono aggregare - "The Stars Look Down" (Billy Elliot) e "Va, pensiero" (http://www.schillerinstitute.org/graphics/music_group/VaPensiero.pdf)
- 21.00/22.30 adulti - Solidarity (Billy Elliot), Dies irae (Mozart), Gli arredi festivi ("Nabucco" di Verdi http://www.corolirico.ch/spartiti/D_NABA-unprotected_09-20.pdf da 9 a 20)
- 6 aprile ore 20.45 - Billy Elliot a Rho (ritrovo alle 19.15)
- 7 aprile - Billy Elliot all'Auditorium don Bosco di Milano
- 25 maggio ore 18.00 - "Cento bambini cantano Verdi" all'Auditorium dell'Orchestra Verdi (ritrovo ore 16.30) - voci bianche
- 22 giugno - Matrimonio a Busto Arsizio (da confermare)
Credo di aver detto tutto...
Grazie ancora,
Mirko
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